martedì 5 agosto 2014

Fare una riforma seria della laurea il farmacia, eviterebbe il test di ammissione.

Numero Chiuso a Farmacia: Paolo Pelini, Se si attuasse una riforma della laurea in Farmacia seria e alla svelta, il numero chiuso non servirebbe! Purtroppo come e sotto gli occhi di tutti o quasi, l'unico reale sbocco professionale per un ragazzo che si laurea in farmacia è lavorare in una farmacia e ciò ovviamente crea un grande problema per il grande numero dei laureati contro la scarsità di farmacie. Ma se come vado ripetendo da tempo si permettesse allo studente in Farmacia tramite la modifica del corso di studi ( che però deve riguardare anche gli studenti degli ordinamenti attuali, se ne faranno richiesta)di avere nuovi sbocchi professionali come: aprire, dirigere e lavorare in laboratori di analisi clinica, lavorare in istituti di ricerca ecc... ciò smaltirebbe l'eccesso di laureati, senza dover ricorrere al numero chiuso che porterebbe solo danni come li sta portando a Medicina.