PAOLO PELINI (MRSI): LETTERA APERTA AL MINISTRO DELLA SALUTE BEATRICE LORENZIN SULLA RIQUALIFICAZIONE DELLA PROFESSIONE DEL FARMACISTA
Alla Cortese Attenzione del Ministro della Salute On. Beatrice LORENZ8IN.
Mi chiamo Paolo Pelini, sono il presidente del Movimento Politico di Centro-Destra On-Line MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA.
Mi permetto di scriverle questa missiva per portare alla sua attenzione alcune proposte che ho depositato in parlamento sulla Riqualificazione delle Professioni Sanitarie in particolare quella del Farmacista, che spero prenderà in considerazione per la riforma sul Patto sulla Sanità che presenterà entro Febbraio come da LEI Ministro annunciato.
Le mie proposte vanno dal permettere ai Laureati in Farmacia di poter dirigere,aprire Laboratori di Analisi Clinica e di svolgervi Analisi, al riconoscimento della nostra professione nel Servizio Sanitario Nazionale come professione sanitaria (come ho letto che si vuole fare per altre professioni tipo i Biologi), al dare la possibilità al Farmacista in casi straordinari di Prescrivere ricette /terapie come accade in Canada, Scozia ecc... e di somministrare Vaccinazioni sempre come accade in altri stati, oltre che il vietare a chi non è laureato in farmacia di poter acquistare o lavorare in Farmacie o Parafarmacie cosa che invece è attualmente concessa ai Biotecnologi che possono lavorare e acquistare Parafarmacie o alle cooperative, mentre come le dicevo Ministro, ai Farmacisti non è concesso lavorare in altre strutture all'infuori della Farmacia se escludiamo le Industrie Farmaceutiche dove però vengono assunti più volentieri i laureati in CTF e dove gli Informatori Scientifici sono sempre meno richiesti o stanno venendo licenziati e gli Ospedali dove però entrare è molto difficile. Mentre per l'appunto altre professioni possono o pare da quello che si legge potranno entrare a lavorare in Farmacia rischiando di creare conflitti di competenze o far licenziare qualche farmacista collaboratore. Ora io mi chiedo e le chiedo Ministro perchè invece di consentire l'accesso ad' altre professioni in Farmacia non si danno nuove qualifiche tipo quelli sopra citate al Farmacista come avviene in tutto il Mondo?
Non vorrei che come è accaduto negli anni passati per altre professioni e settori, vedi Ricercatori anche i Farmacisti in particolare i Farmacisti Collaboratori che quindi non hanno una loro Farmacia trovino più allettante le offerte e le qualifiche che sono state date al nostro settore in altri stati, tanto più ora che l'Europa permette ai professionisti di spostarsi e lavorare liberamente in tutta l'Europa e che dovremmo assistere a una Fuga dei nostro Professionisti nei prossimi anni.
La informo inoltre che ho incorso contatti e spero presto di incontrare alcuni esponenti politici di alcuni partiti presenti nelle Commissioni Parlamentari Competenti per discutere insieme di queste mie proposte.
Aggiungo inoltre che le mie proposte hanno trovato un buon apprezzamento tra i Farmacisti.
Confidando nella sua sensibilità sui problemi sopra elencati la informo che sono pronto sin d'ora ad un incontro con Lei per discutere faccia a faccia di questi problemi e a collaborare insieme per trovarvi soluzione.
Le Invio i miei più Cordiali e Distinti Saluti
Paolo Pelini
Presidente
MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA